Poste Italiane, la decisione drastica investe milioni di italiani: libretti chiusi da un giorno all’altro
Milioni di libretti postali stanno per essere chiusi. Corri a controllare se anche il tuo rientra tra questi, non rischiare di perdere i tuoi soldi.
Avere un libretto postale oggi potrebbe sembrare anacronistico, ma sono ancora milioni i cittadini italiani a scegliere questo strumento di risparmio.
Soprattutto chi non ha particolari esigenze né dimestichezza con la tecnologia. Non a caso moltissimi pensionati più agee preferiscono questo metodo per ricevere la pensione.
Ma non solo loro. In effetti si tratta di uno strumento facile da utilizzare, sicuro perché con garanzia dello Stato, e con costi molto contenuti.
Peccato che stiano per essere chiusi milioni di libretti postali, e i cittadini devono affrettarsi a cercare una soluzione. Ma perché Poste Italiane ha preso questa drastica decisione che coinvolgerà un numero indefinito di risparmiatori?
Poste Italiane sta per chiudere milioni di libretti postali
Un tempo il libretto postale era l’unico metodo di risparmio per chi sceglieva di affidare i propri soldi a Poste Italiane. Oggi, con la tecnologia a disposizione, è presente anche una sua versione Smart, ovvero dematerializzata e fruibile online.
Molto più facile da conservare, praticamente impossibile da perdere. Pensa a quanti libretti cartacei sono stati perduti nel corso degli anni. Un trasloco, una disattenzione mentre lo si porta in tasca, persino mentre si fanno pulizie. Senza contare tutti quelli che sono stati completamente dimenticati perché magari appartenenti a qualche ascendente e ereditato, messo da parte perché non contenente cifre importanti.
Corri a controllare il tuo se è nella lista
Ed è proprio a questi che ci riferiamo, e che Poste Italiane sta per chiudere. Un libretto postale che non viene utilizzato per 10 anni e che ha un saldo superiore a 100 euro viene considerato dormiente. Sul suo sito poste.it l’ente comunica che dal 1° aprile 2025 questo tipo di libretti saranno estinti, e le somme eventualmente presenti sugli stessi saranno devolute al Consap. La Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici gestita dal Ministero dell’Economia e delle Finanze si occupa di istituire alcuni fondi per cittadini come ad esempio gli importantissimi Fondo di garanzia per le vittime della strada e Fondo di solidarietà in favore delle vittime dei reati di tipo mafioso, delle richieste estorsive e dell’usura.
Come evitare di perdere il proprio denaro? Sul sito delle Poste è disponibile un elenco dei libretti dormienti ordinati secondo il numero identificativo dell’ufficio postale in cui sono stati aperti, a partire da febbraio 2008. “I titolari dei Libretti presenti nell’ultimo elenco pubblicato” avvisa l’ente “sono invitati a recarsi, entro la data del 1° aprile 2025 presso qualsiasi ufficio postale per dare disposizioni e consentire il censimento anagrafico del proprio Libretto”.