ELIMINATO BOLLO AUTO: questi italiani festeggiano e non lo pagheranno mai più
Arrivano buone notizie per chi è alle prese con il pagamento del bollo auto. Se rientri fra i fortunati potresti non pagarlo più d’ora in poi. Ecco tutte le informazioni utili.
Il bollo auto o tassa automobilistica è un tributo che devono dare allo Stato coloro che sono in possesso di autoveicoli e motoveicoli immatricolati nella Repubblica Italiana. Il versamento viene effettuato per la Regione in cui si ha la residenza.
Molti si chiedono come avviene il calcolo per ottenere il suo valore economico. In primis si deve tener conto della potenza del mezzo, nella classe di inquinamento (minore sarà la classe e di più si pagherà il bollo), gli anni del mezzo e il coefficiente stabilito dalla Regione di residenza del proprietario.
La scadenza non è uguale in tutte le regioni e può essere pagato presso la posta, una tabaccheria, on-line o rivolgendosi all’ACI, ovvero automobile Club Italia. Ciò che conta è fornire semplicemente la targa del proprio veicolo.
Ma cosa succede se ci sono dei ritardi dei pagamenti? Senza alcun dubbio si applicheranno delle sanzioni. Tuttavia, secondo quanto riportato sul sito web.aci.it, pare che ci saranno addirittura delle persone che non saranno più costrette a pagare il bollo auto.
Bollo auto sarà solo un lontano ricordo per alcuni italiani
È ben risaputo che il veicolo deve risultare inserito all’interno dei registri del PRA (Pubblico Registro Automobilistico) e Motorizzazione. Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è spiegato alla lettera come si effettua il calcolo on-line e come si paga il bollo on-line (in tal caso occorre avere delle credenziali, come SPID o CIE) per poi accedere a PagoPA.
Poi c’è l’ACI che ha pubblicato una guida per capire in base alla Regione di residenza quali sono le regole stabilite riguardo il bollo auto. Basta un semplice click per avere le idee chiare su esenzioni e riduzioni.
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Ecco chi è esente dal pagamento
La Sardegna e la Sicilia sono Regioni a statuto speciale dove sono state introdotte delle nuove norme che prevedono sia agevolazioni che esenzioni. In Sicilia, per esempio, un autoveicolo con più di 10 anni e con basse emissioni possono determinare l’esenzione dal pagamento. Tuttavia le regole cambiano spesso, dunque è importante restare aggiornati.
Poi ci sono delle categorie esenti dal pagamento. Il discorso riguarda le persone invalide o portatori handicap con legge 104, chi è in possesso di un’automobile storica, chi ne ha una ibrida o elettrica e chi ne ha una dei corpi di rappresentanza o di emergenza.