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Allarme Acqua, vietato berla: trovati pesticidi in queste bottiglie | Controlla subito se le hai acquistate

acqua contaminata
Allarme acqua contaminata (Foto di Studio-Fritz da Pixabay) – Economiacristiana.it

Bottiglie di acqua trovate con pesticidi e altri residui. Cosa stiamo bevendo? Controlla le marche che hai in casa, potrebbero essere tra quelle contaminate. 

L’acqua è un bene primario, fonte di vita e indispensabile per il nostro sostentamento. Spesso alle nostre latitudini la diamo per scontata e non ne capiamo l’importanza.

Averla sempre a disposizione quando apriamo il rubinetto ce la fa apprezzare poco, e a volte anche sprecare.

Per non parlare di quella in bottiglia, che acquistiamo perché pensiamo sia più sicura. Ma è davvero così?

Siamo certi che l’acqua che compriamo nelle bottiglie di plastica sia più sana e sicura sotto il profilo igienico-sanitario di quella dell’acquedotto? Forse no. L’ultimo studio ha rilevato la presenza di pesticidi in alcuni grandi marchi. Scopri se sono tra quelli che usi.

Pesticidi nell’acqua in bottiglia: è allarme

Saltuariamente capita che rimbalzi la notizia di studi che rilevano sostanze sgradite o pericolose nelle bottiglie di acqua in vendita. Non molto tempo fa ha fatto scalpore per esempio la notizia di una notissima marca che venderebbe acqua contaminata e trattata – tra l’altro con metodi vietati – spacciandola per minerale naturale.

Uno scandalo destinato purtroppo a non rimanere isolato. Di recente un nuovo studio ha evidenziato la presenza di pesticidi in alcune bottiglie di acqua commercializzate da marchi molto famosi a livello mondiale.

acqua in bottiglia
Bottiglia di acqua (foto di MART PRODUCTION da Pexels) – Economiacristiana.it

I marchi interessati

Come leggiamo su latuadietapersonalizzata.it un reportage di RTS e Kassenrutsch in Svizzera  ha reso noti i risultati di uno studio effettuato su dieci diversi marchi di acqua minerale in bottiglia. Di queste, 4 hanno mostrato tracce di diserbanti, microplastiche o PFAS, composti chimici che si accumulano nell’organismo. I marchi in questione sarebbero Valser, di proprietà del marchio Coca-Cola, Swiss Alpina San Pellegrino e Henniez. Il primo avrebbe mostrato “la presenza di PFBA, un tipo di PFAS noto per la sua persistenza ambientale e potenziali effetti sulla salute umana”. Coca-Cola ha comunque rassicurato sul fatto che i livelli delle sostanze sono monitorati e tenuti bassi da non rappresentare un rischio per la nostra salute.

Dal canto suo l’acqua San Pellegrino conterrebbe microplastiche provenienti probabilmente dalle bottiglie in PET, mentre l’acqua Swiss Alpina conterrebbe  polistirolo, anche questo presumibilmente proveniente dai tappi delle bottiglie. Infine l’acqua Henniez analizzata conterrebbe diserbanti. Ma come è possibile? Purtroppo gli agenti contaminanti possono infiltrarsi nelle falde acquifere, anche quelle più controllate e ritenute pure, e rimanervi a lungo. C’è comunque da sottolineare che i livelli di contaminanti sono ritenuti molto bassi, tali da non essere ritenuti pericolosi per la salute dei consumatori.