Tari: lista felice degli italiani che non devono pagarla | Se ci rientri fai invidia a tutti

Alcuni fortunati non sono tenuti a pagare la Tari, la tassa sui rifiuti. Potresti essere tra loro e non lo sai, ecco chi sono.

Tra le tasse che ogni anno ci affliggono c’è anche la Tari, la Tassa sui rifiuti, da pagare ogni anno in una o  tre rate.

Una tassa un po’ anomala, che non serve a “fare cassa”, in quanto deve raggiungere il pareggio di bilancio. Ovvero i soldi raccolti dal Comune devono servire solo a coprire i costi del servizio. Nessuna entrata extra.

Il servizio è quello di raccolta e smaltimento rifiuti. Pertanto sono tenuti al pagamento tutti coloro i quali generano rifiuti, quindi proprietari di immobili o inquilini.

Non tutti, però. Alcuni fortunati possono essere esentati dal pagamento, ma solo se rispettano alcuni criteri. Scopri quali, magari rientri nella lista.

Tari: i fortunati che non pagano

Tutti coloro che utilizzano un immobile sono tenuti al pagamento della Tari che, come abbiamo già anticipato, serve a coprire i costi del servizio raccolta e smaltimento rifiuti. Si tratta di un’imposta comunale, che varia quindi da un luogo all’altro.

Sarà l’Arera (Autorità di Regolazione per Energia e Reti e Ambiente) a regolarizzare il settore a livello nazionale, e da qualche mese ha stabilito nuovi criteri che i Comuni useranno per stabilire i propri regolamenti. Ma non proprio tutti devono pagare. E forse sei tra i fortunati. Vediamo la lista degli esenti.

Controlla la lista: potresti esserci anche tu

Il pagamento della Tari spetta a chiunque viva in una casa, che sia proprietario o affittuario. Per quanto riguarda un’eventuale seconda casa invece, se vissuta per un periodo limitato ogni anno, va pagata ma in misura ridotta. Così come è ridotta per chi vive da solo e per chi fa compostaggio, producendo quindi meno rifiuti. Pagherà meno anche chi si trova a usufruire di un servizio non all’altezza. Se i cassonetti sono troppo lontani dall’abitazione, ad esempio, o quando il servizio è insufficiente e le strade sono piene di spazzatura, si avrà lo sconto dell’80%.

E chi non paga del tutto? Il proprietario di un immobile che non è abitato, per cui le utenze devono risultare staccate e non vi deve essere nessun arredo. O quello di un immobile inagibile e inabitabile. Ricordiamo che il valore della Tari è composto da una quota fissa che viene stabilita dal Comune, e una che varia a seconda dal tipo e della metratura dell’immobile e dagli occupanti in caso di abitazione privata.