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Questi sono gli italiani che pagheranno l’Imu a metà: c’é solo una motivazione possibile | Tutti gli altri sborseranno una bella cifra

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Chi paga metà Imu (Foto di Gerd Altmann da Pixabay) – Economiacristiana.it

Quanto è cara la casa per gli italiani? Tanto, in tutti i sensi. Ma qualcuno pagherà metà Imu. Chi sono i fortunati.

Se c’è una cosa che accomuna il popolo italiano è il desiderio di acquistare una casa. Un sogno cui molti dedicano un’intera vita.

La casa dei sogni, un tetto sopra la testa, è talmente importante che ci si indebita per centinaia di migliaia di euro, e decenni di pagamenti.

Per fortuna da un po’ di tempo non c’è una tassa sulla prima casa, ma solo su tutti gli altri immobili che non siano abitazione principale.

L’Imu, ovvero Imposta Municipale Unica, è una delle tasse più odiate – come se ce ne fosse una che non lo è – e anche tra le più gravose. La buona notizia è che moltissimi italiani ne pagheranno solo la metà. Chi sono i fortunati?

Imu: la tassa più odiata

Pagare le tasse è un dovere dei cittadini, ma se possiamo pagarne di meno è meglio. E l’Imu è abbastanza onerosa. Il pagamento può avvenire in un’unica soluzione a giugno o in due rate, a giugno e a dicembre. Pertanto il momento del saldo si avvicina, la data fissata è il 16 dicembre.

Ma non farti cogliere impreparato, potresti essere tra i fortunati a poter pagare la metà di questa tassa. Controlla se rientri nella casistica che andremo a elencare.

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Le tasse (foto di Nataliya Vaitkevich da Pexels) – Economiacristiana.it

Chi sono i fortunati

Non tutti sanno che potrebbero pagare di meno, purché rispettino alcuni requisiti. La riduzione dell’Imu è variabile e dipende da diversi fattori, ad esempio il tipo di contratto e le condizioni dell’immobile stesso. Possono usufruire dello sconto i proprietari che affittano il proprio immobile con contratto a canone concordato, una formula conveniente sia per l’inquilino, che paga meno, sia per il locatore. In questo caso specifico è prevista una riduzione del 25%, a patto ovviamente che il contratto d’affitto sia regolarmente registrato presso l’Agenzia delle Entrate. Deve essere tutto in regola insomma.

Ma vi sono ben due casi per i quali è possibile pagarne solo la metà. Paga il 50% di Imu chi offre i propri immobili in comodato d’uso gratuito a parenti di primo grado, come genitori o figli. Sempre con un regolare contratto registrato.  E ha lo sconto della metà anche chi risulta proprietario di immobili dichiarati inagibili o inabitabili. Chiaramente sarà una regolare perizia tecnica a stabilire lo stato dell’edificio, che deve risultare effettivamente non utilizzabile. E il contribuente  ne beneficerà per tuto il tempo in cui questo stato permane.