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Il 30% degli italiani rifiuta di accendere i termosifoni: cos’hanno acquistato per scaldarsi | Taglio totale dei costi del gas

Bollette - Economiacristiana.it
Bollette (Fonte Depositphotos) – Economiacristiana.it

Per fare economia domestica italiani hanno deciso di non utilizzare più il termosifone. Andiamo a scoprire cosa d’ora in poi si utilizzerà come alternativa.

L’autunno è arrivato e le temperature si abbasseranno vertiginosamente nelle prossime settimane. Di conseguenza si cerca di trovare delle soluzioni efficaci per poter ottenere maggiori comfort senza ricevere a fine mese delle bollette salate.

Molte famiglie cercano di gestire le spese di casa seguendo dei consigli che, se rispettati alla lettera, possono davvero fare la differenza. Per esempio nel periodo estivo, dato che il caldo ha messo tutti a dura prova, per evitare l’utilizzo eccessivo del condizionatore sono stati presi in considerazione dei trucchetti a dir poco geniali.

Uno fra questi consisteva nel mettere davanti a un ventilatore una vaschetta con all’interno dei cubetti di ghiaccio. In questo modo l’aria si è rinfrescata alcun consumo di energia. In altri casi è bastato semplicemente far arieggiare le stanze nelle ore fresche del mattino e della tarda sera.

Nell’ultimo periodo sta aumentando sempre più il numero di persone che optano per una soluzione innovativa anche in vista del clima freddo. Infatti il termosifone resterà spento anche nei prossimi mesi. Se viene azionato per un’ora alla massima potenza la spesa si aggira intorno ai 0,15/ 0,16 euro. Adesso si potrà fare a meno di questo elettrodomestico.

Addio termosifone, una soluzione innovativa sta spopolando

Si sta prendendo in considerazione l’idea di acquistare un elettrodomestico capace sia di riscaldare che di rinfrescare la casa. Con uno solo, infatti, è possibile ottimizzare i consumi per risparmiare sulla bolletta. Questo è possibile grazie al condizionatore con pompa di calore.

Secondo quanto riportato sul sito climamarket.it si tratta di saper utilizzare in modo intelligente le fonti di energia rinnovabili. Non a caso questo tipo di condizionatore ha un impatto ambientale ridotto e ciò è dovuto dal fatto che non c’è un eccessivo consumo di energia. Ma come funziona e quanto costa? Le risposte sono immediate.

Vantaggi e svantaggi

La pompa di calore può prelevare energia termica dall’aria esterna ed in grado di trasferirla all’interno di un ambiente da voler riscaldare. È dotato di tecnologia inverter, cioè c’è raffreddamento o riscaldamento dell’ambiente in base alla necessità, e ottimizza l’efficienza energetica.

Le fonti di calore che si utilizzano sono l’aria, l’acqua e il calore del terreno. In base alla fonte abbiamo diverse tipologie di climatizzatori a pompa di calore. Purtroppo uno degli svantaggi è sicuramente il costo dell’installazione dell’impianto. A seguire ci sono le regolari manutenzioni e lo spazio all’interno di un ambiente domestico.