Pericolo Medicine: questo antibiotico lo prendiamo tutti eppure è stato ritirato | Verifica se lo hai acquistato
Antibiotico pericoloso ritirato dal commercio: lo prendiamo tutti ed è tra i più noti. Una brutta notizia; controlla se ce l’hai anche tu.
Chi non ha mai preso un antibiotico? È forse tra le scoperte più importanti fatte dall’uomo, che ha migliorato di molto la nostra vita riducendo il tasso di mortalità.
Basti pensare alla scarlattina, principale causa di di morte e di terribili epidemie del XVIII secolo, che solo grazie all’avvento di questo tipo di farmaci si è riusciti a debellare, o quasi.
Oggi tutti prendiamo antibiotici per curare le malattie causate da batteri, e devono essere sempre prescritti da un medico. Ne esistono diverse tipologie, e alcune sono tarate per i bambini.
Per questo è una brutta notizia quella diffusa di recente riguardo il ritiro di un famoso antibiotico utilizzato anche per i bambini. Scopri di quale parliamo e se ce l’hai anche tu in casa.
Pericolo medicine: antibiotico ritirato
Quando sentiamo la notizia del ritiro di un alimento siamo sempre sconvolti. Scoprire che potremmo aver mangiato cibo pericoloso, contenente elementi chimici o corpi estranei, batteri o altro, ci lascia sempre un senso di paura. Figurarsi quando si tratta di un farmaco.
Soprattutto un farmaco destinato ai bambini. Perché l’antibiotico ritirato di cui parliamo è proprio uno di quelli utilizzati per curare i più piccoli. La notizia è stata resa nota di recente e cresce la preoccupazione.
Il marchio e il lotto coinvolti
Leggiamo la notizia sul portale sportellodeidiritti.org, il quale fa sapere: “L’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), con provvedimento del 19 settembre 2024 ha comunicato il ritiro volontario da parte della ditta GlaxoSmithkline Spa, di un lotto di un noto antibiotico”. Di quale si tratta? Continua: “Si tratta del medicinale Augmentin 400 mg/57mg/5ml polvere per sospensione orale, AIC n. 026089464, lotto n. G68H con scadenza 11/2025″.
Nel dettaglio è proprio quello utilizzato per i bambini, come anticipato. Per questo motivo la notizia è stata ancor più allarmante. Ma quale è la motivazione del ritiro? “Il provvedimento, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello ‘Sportello dei Diritti’, è stato disposto a titolo cautelativo, a seguito di notifica da parte della ditta relativa a sigillo difettoso di alcuni flaconi del medicinale. La ditta GlaxoSmithkline SpA, sita in Verona Viale dell’Agricoltura n°7, ha comunicato l’avvio della procedura di ritiro che il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute è invitato a verificare”. Si tratta quindi di un sigillo difettoso, ma in ogni caso occorre verificare la presenza del lotto indicato in casa e riportare eventualmente la confezione in farmacia.