Bolletta dell’Acqua a zero: ce l’ho fatta con questo metodo ed è legale

Tagliare la bolletta dell’acqua è possibile. Con questo metodo puoi risparmiare tantissimo, ed è tutto legale.

Tutti cerchiamo metodi per risparmiare sulle bollette. Con i prezzi altissimi che oggi mettono in ginocchio molte famiglie, arrivare a fine mese diventa sempre più difficile.

Alcune spese possono essere ridimensionate, come ad esempio la spesa alimentare. Fare acquisti approfittando di sconti e promozioni può essere un’idea. Così come differenziare tra prodotti di marca e non.

Anche sulle bollette possiamo fare attenzione e risparmiare qualche soldo. Per esempio sull’energia elettrica. Non lasciare gli elettrodomestici in stand by, spegnere le luci quando usciamo da una stanza, tanto per dire.

Ma lo sai che puoi tagliare anche i costi della bolletta dell’acqua? Un bel risparmio se usi un piccolo trucco. Ed è legale.

Bolletta dell’acqua a zero: il trucco legale

Siamo attenti agli sprechi e cerchiamo di riciclare il più possibile. Allora perché non riciclare l’acqua e approfittare per risparmiare anche qualcosina? Stiamo parlando dell’acqua del condizionatore, quella che esce dal tubo di scarico. Lo sai che potrebbe essere una preziosa risorsa? Ovviamente a patto che il contenitore che usi per raccoglierla sia perfettamente pulito, e anche i filtri, che possono contenere i batteri della temibile Legionella.

Sia chiaro, quest’acqua non può assolutamente essere bevuta né dagli umani né dagli animali. Ma può essere utile per molte altre cose come acqua distillata. Qualche esempio?

Come riutilizzarla per risparmiare

Il primo modo intelligente e utile di riutilizzare l’acqua del condizionatore opportunamente raccolta è usarla in bagno. Non ce ne rendiamo conto, ma ogni volta che tiriamo lo sciacquone, cadono circa 12 litri di acqua. Potabile. Si calcola addirittura che questa rappresenti il 30% dei consumi totali di una famiglia. Ecco perché sostituire l’acqua potabile con quella riciclata è un ottimo modo per risparmiare, e non sprecare. Un’altra idea? Abbiamo parlato di acqua distillata. E in genere dove la usiamo? Nel ferro da stiro. Invece di acquistarla, o di utilizzare quella del rubinetto che spesso contiene troppo calcare, perché non usare l’acqua estratta dal condizionatore?

Altro utilizzo intelligente, usare quest’acqua per lavare la nostra automobile. Non contenendo calcare, tutto sarà lucente, senza aloni. Per lo stesso motivo, usala nella vaschetta dei tergicristalli. O per lavare vetri e specchi in casa, perché no. E se hai il pollice verde, va bene anche per innaffiare le tue piante. Ma solo quelle che non hanno molte esigenze, poiché non contiene sali minerali utili. Al limite, abbinala ad un buon fertilizzante.