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Termosifoni: se dimentichi questa operazione sei spacciato | Prima di riaccenderli è necessario

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Termosifoni – Economiacristiana.it (Foto di ri da Pixabay)

Tutti pronti per riaccendere i termosifoni, il freddo sta arrivando. Ma è bene ricordare di fare prima una precisa operazione. 

Ogni anno con i primi freddi autunnali, quando iniziamo a mettere la copertina sul letto e a infilare un maglioncino la sera, pensiamo al momento di accendere i riscaldamenti.

In ogni città cambiano le date di accensione per quanto riguarda gli impianti centralizzati, ovvero quelli che sono comuni a tutto un edificio. Le date vengono differenziate per un minore impatto sull’ambiente, e si dividono tra le zone più fredde e quelle più calde.

Al momento le prima data di accensione prevista è il 15 ottobre, per alcune città del nord Italia. Seguiranno altre zone il 1° novembre, il 15 novembre e il 1° dicembre.

Una data vicina, che rende necessario compiere alcune azioni prima di accendere i termosifoni. Scopriamo cosa devi fare se non vuoi rovinare il tuo impianto di riscaldamento.

Termosifoni: cosa fare prima di accenderli

Per mantenere efficiente l’impianto di riscaldamento, che sia autonomo o centralizzato, occorre fare la giusta manutenzione. È obbligatoria per esempio quella delle caldaie a GPL, da effettuare proprio in questo periodo. Sarà un tecnico autorizzato, opportunamente chiamato, a revisionare l’impianto per assicurarsi che funzioni alla perfezione e che non ci siano danni o fughe. Oltre a verificare i fumi e l’efficienza energetica.

Dal 2017 è obbligatorio l’uso delle valvole termostatiche su termosifoni in caso di riscaldamento centralizzato. Queste valvole rendono autonoma la temperatura di ogni apparecchio, in modo da poter decidere da soli il grado di calore che vogliamo per ogni stanza, risparmiando. Anche in caso di impianto autonomo comunque sono molto utili, poiché regolando orari e ambienti, oltre che temperatura, permettono di risparmiare fino al 30% di energia all’anno. Questo è il momento giusto per munirsene.

valvola termostatica
Valvola termostatica – Economiacristiana.it (Foto di Gerd Altmann da Pixabay)

L’azione necessaria per non rovinare l’impianto

Infine l’azione da compiere assolutamente prima dell’avvio dei riscaldamento è il controllo dei termosifoni. Ogni singolo radiatore va controllato, in modo da assicurarsi che l’acqua circoli perfettamente nei tubi e nell’intero impianto e che non ci siano perdite dalle valvole. Occorre poi eliminare l’aria che eventualmente potrebbe essersi accumulata durante il periodo in cui sono stati fermi. Questo assicura che il termosifone si riscaldi completamente in ogni sua parte. Ma come si sfiatano i radiatori?

A caldaia spenta, gira lentamente la valvola di sfiato  ricordandoti di posizionare sotto di essa un secchio per la raccolta dell’acqua. Fai uscire quindi l’aria fino a che non uscirà anche un getto d’acqua. A questo punto non ti resta che richiudere la valvola e procedere con tutti gli elementi presenti in casa. Infine controlla che la pressione dell’impianto non sia scesa e nel caso reimpostala. Questa azione è necessaria per rendere efficiente il riscaldamento ed evitare gli sprechi. E quindi risparmiare.