Rinunceremo all’auto: prezzi alle stelle per le assicurazioni | Aumenti record mai visti prima
Manca poco e l’auto potranno permettersela solo alcuni. Prezzi altissimi per le assicurazioni, tra un po’ dovremo rinunciare.
L’automobile è un mezzo necessario per milioni di persone che ogni giorno la prendono per andare a lavoro e spostarsi da un luogo all’altro.
Tra i costi che comporta questo importantissimo ed essenziale mezzo di trasporto non c’è solo la benzina – che pure è diventata cara – ma anche e soprattutto l’assicurazione.
Necessaria per poter usare l’auto – per legge – anche se c’è qualche furbetto che osa, la stragrande maggioranza dei cittadini la sottoscrive e ne sostiene i costi.
Che oggi sono arrivati alle stelle. Rincari talmente marcati sulle assicurazioni auto che non mancherà molto che arriverà il momento in cui non tutti se la potranno permettere.
Assicurazione auto: prezzi alle stelle
Il Codice della Strada parla chiaro: è vietato circolare con un mezzo senza assicurazione. Ma come fare quando i costi sono quasi insostenibili? I rincari più consistenti li abbiamo visti nei mesi estivi, con un bel 6,7% in più registrato ad agosto dall’Ivass, l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni. Una percentuale che si traduce in una media di 418 euro a polizza.
Gabriele Melluso, presidente di Assoutenti, commenta così queste percentuali al rialzo, come riportato anche da Cataniatoday.it : “Le tariffe Rc auto salgono nonostante l’inflazione scenda e non si registra un incremento dell’incidentalità nel nostro Paese. Numeri che cozzano con i dati record fatti registrare dalle imprese assicuratrici nell’ultimo anno, con gli utili delle compagnie che hanno raggiunto quota 8 miliardi di euro, in crescita del +249% rispetto all’anno precedente”.
I rincari insostenibili
Le città che hanno visto l’incremento più sostanzioso sono “Roma, con un aumento su base annua addirittura del +12% ad agosto, seguita da Nuoro (+10%) e Prato (+9,8%); l’incremento più leggero è a Foggia (+2,6%), Crotone (+2,7%) e Matera (+2,9%)”, fa notare ancora Assoutenti. E ancora: “La provincia di Prato, con una media di 627 euro a polizza, scalza Napoli (605 euro) dal primo posto della classifica italiana del caro-Rc auto”.
Aumenti inspiegabili, che rischiano di mettere in ginocchio diverse famiglie laddove sia presente più di un’automobile. Le uniche città meno care di tutte sono Enna, Potenza e Oristano, con prezzi rispettivamente di 300, 307 e 317 euro. Sebbene questi siano dati che risalgono ad agosto, ovvero ad un mese fa, non è escluso che per i prossimi mesi non ci attendano nuovi rincari, come spesso accade per l’autunno e ogni nuova stagione. Un tempo solo pochi potevano permettersi l’auto, e di questo passo potrebbe accadere che sempre più persone si vedano costrette a rinunciarvi.