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Niente Tredicesima? Puoi metterla da parte tu: quanto devi accantonare ogni mese

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Calcolo della tredicesima – Economiacristiana.it (Foto di pasita wanseng da Pixabay)

Se la tredicesima non ti spetta, puoi metterla da parte da solo con un semplice calcolo. Ecco quanto devi accantonare ogni mese.

Uno dei momenti più felici per i lavoratori è quello in cui ricevono la tredicesima, che i più fortunati replicano con la quattordicesima.

Si tratta di una retribuzione aggiuntiva, uno stipendio in più rispetto ai soliti 12 annuali, che spetta anche ai pensionati.

La tredicesima viene erogata in genere a dicembre, dal lontano 1937. Anche se inizialmente era riservata solo agli impiegati nell’industria. Si è dovuto aspettare il 1960 affinché fosse riconosciuta a tutti i lavoratori (o quasi). La quattordicesima invece viene erogata a giugno.

Anche se, come detto, non spettano a tutti e tra le due vi sono alcune differenze. Scopriamo quali sono, a chi sono destinate e cosa devi fare per accantonarla in maniera autonoma. 

Tredicesima: come accantonarla autonomamente se non ti spetta

La tredicesima è un gradito “regalo” che prendono molte categorie di lavoratori dipendenti e alcuni pensionati. Tra le categorie ricordiamo i dipendenti pubblici, gli apprendisti e stagionali, i lavoratori domestici. Non vi è differenza alcuna se siano dipendenti a tempo indeterminato, determinato e part-time. Infine spetta anche a pensionati e beneficiari di assegno sociale.

Un po’ meno ampio il bacino di lavoratori ai quali spetta anche la quattordicesima, che viene definita dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.  Tra i settori interessati c’è la pubblica amministrazione, l’industria, il commercio e gli ordini professionali come infermieri e commercialisti, per fare un esempio.

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Come calcolare la tua tredicesima – Economiacristiana.it (Foto di Steve Buissinne da Pixabay)

Il semplice calcolo che devi fare

Anche se sono molte le categorie di lavoratori ad avere diritto alla tredicesima, come anticipato ce ne sono anche molte a cui purtroppo non spetta. Per esempio i lavoratori autonomi o a progetto, i collaboratori occasionali, i tirocinanti e gli stagisti. Potresti rientrare tra questi, e non conoscere la gioia di uno stipendio in più all’anno. Ma non disperare. Perché non provi a creare da solo la tua tredicesima in modo da ritrovarti a dicembre con dei soldi in più accantonati? Il calcolo non è difficile, basta basarsi su quello utilizzato normalmente.

Ogni mese di lavoro ti spetterebbe un dodicesimo della tua retribuzione lorda mensile. Il calcolo da fare è retribuzione lorda mensile  per numero di mesi lavorati diviso 12. Se lavori tutti i mesi per un anno quindi e il tuo stipendio è 1200 euro mensili,  mettendo da parte 100 euro al mese ti ritroverai a dicembre con un intero stipendio. La tua tredicesima.