Allarme Cuscini: non dimenticare di lavarli a fine estate | Rischi grossi per la salute
Non basta lavare le federe, anche i cuscini hanno bisogno di essere puliti. Fallo a fine estate se non vuoi correre rischi per la salute.
Puliamo regolarmente la nostra casa, dai pavimenti ai vetri. Cambiamo le lenzuola almeno una volta a settimana, per averle sempre fresche e pulite. E ai cuscini del letto chi ci pensa?
I cuscini del letto, o guanciali, sono una parte fondamentale della zona notte e rivestono un ruolo cruciale per il nostro riposo notturno. Pensa alla difficoltà ad addormentarti con un guanciale troppo morbido, troppo basso, o troppo alto. Ognuno ha le sue preferenze.
E se laviamo periodicamente le lenzuola e coperte, perché non farlo anche con i cuscini? Questo è proprio il momento giusto.
C’è chi preferisce lavarli un paio di volte l’anno, chi lo fa ogni 3 mesi. In ogni caso la fine dell’estate è il periodo più indicato. Vediamo perché e come fare.
Lavare i cuscini del letto: a fine estate è il momento giusto
Prima di lavare i tuoi cuscini del letto devi controllarne le etichette, le quali riportano le istruzioni che ti servono per capire come procedere. Perché non tutti i cuscini sono uguali, e quindi non possono essere trattati allo stesso modo. Com’è il tuo? In piume d’oca, in lattice, lana, sintetico; ognuno di questi ha un lavaggio specifico. Intanto puoi iniziare a lavare le federe almeno una volta la settimana, con acqua calda e un detergente delicato e igienizzante. Se possibile aspira poi i cuscini.
Se sono in lattice dopo averli aspirati elimina le macchie con un panno umido e un detergente delicato. Sarebbe preferibile infatti non lavare in acqua questo materiale che potrebbe rovinarsi. Lo stesso discorso vale per il memory foam, oggi molto utilizzato anche per i materassi. No all’acqua, no alla candeggina. Periodicamente puoi sfoderarli e farli arieggiare battendoli, ma non esporli al sole che fa ingiallire il memory.
Come e perché lavarli
Se in etichetta è riportato il lavaggio, inserisci due cuscini alla volta in lavatrice, non usare ammorbidenti o candeggina e soprattutto asciugali molto bene prima di rimettere le federe e utilizzarli o riporli. In caso contrario infatti potrebbero svilupparsi muffe e cattivi odori. Ecco perché l’ideale è farlo a fine estate quando fa ancora abbastanza caldo e dopo aver passato una stagione a sudare.
FondazioneVeronesi.it mette in guardia: “il guanciale è il luogo dove acari e batteri si muovono e proliferano indisturbati” e dove “si annidano residui di pelle, che viene persa in abbondanza durante le ore notturne, capelli e saliva, che sono l‘alimentazione privilegiata di acari della polvere”. I quali non solo mangiano, ma depongono fino a 300 uova per ogni covata. E rilasciano “escrementi da cui dipendono i problemi di salute per l’uomo: disturbi dell’apparato respiratorio – come l’asma e la rinite – con un rischio di insorgenza aumentato se l’organismo è già predisposto”. Il consiglio è di sostituire i cuscini ogni 24 – 36 mesi circa per essere sicuri.